bidddo ha scritto: ↑29/01/2024, 18:24
Certo che se uno ne fa 40mila la cosa diventa insostenibile.
Eccone qui uno... mi spiego meglio nel seguito.
bidddo ha scritto: ↑02/02/2024, 10:25
Pacquo che motore monta la tua 1,2?
intendo dire è turbo o no?
Mettete in firma anche i CV
82 CV, aspirato, la prima versione con il contralbero di equilibratura. Firma aggiornata...
Gian ha scritto: ↑02/02/2024, 1:09
Sarebbe interessante conoscere il tuo utilizzo, il tuo stile di guida ma soprattutto come ti comporti dinnanzi alle partenze quando fa molto freddo.
Certo! Vi anticipo che potrei ricordare un po' il Furio di Bianco rosso e Verdone, ma ci provo.
Nel 2013 avevo scelto il benzina perchè all'epoca usavo pochissimo l'auto.
Nei primi sei anni la media era di 5000 km all'anno, su percorsi brevi, niente autostrada.
Dal 2019 ho iniziato a fare il pendolare sempre sul medesimo percorso: 175 km al giorno di cui 160 di autostrada, 12 di statale e 3 in città.
In percentuale questo si traduce in circa 92% di autostrada, 6% di statale, 2% di città.
Un'ora all'andata, undici ore di sosta, un'ora al ritorno, altre undici ore di sosta, dal lunedì al venerdì.
In questo modo l'auto ha percorso negli ultimi quattro anni circa 42000 km all'anno.
Lo stile di guida è molto tranquillo. In autostrada viaggio intorno ai 90 Km all'ora, mi mantengo tra i 2500 giri (85 all'ora) e poco meno di 3000 (95-100 all'ora).
Resto sulla corsia di destra, in quinta marcia, e mi baso sulle distanze di chi mi precede e mi segue: sorpasso se quello mi avvicino troppo a quello davanti, accelero se quello dietro si avvicina troppo.
Mi lascio superare, rallento per agevolare il sorpasso e lasciare lo spazio per rientrare; quasi sempre mi pare che nessuno si lamenti o ne risenta.
Becco comunque un camion su mille che sfanala e suona.
Di solito sono quelli che non mettono la freccia.
In pratica per quasi un'ora non tocco i freni, non cambio marcia, e il rumore prevalente è quello del rotolamento dei pneumatici e del fruscio areodinamico, il motore ronza in sottofondo.
Mantenendo questo regime il consumo indicato dal computer di bordo si assesta, nelle stagioni fredde, tra i 4,5 e i 4,7 l/100km.
In estate, con il condizionatore acceso nel tratto di ritorno, sale tra 4,8 e 5.
Ho notato che il consumo indicato a volte sale o scende (qualche volta a 4, altre volte a 5) in condizioni di guida e di tempo del tutto simili.
Misteri del computer di bordo. Il consumo calcolato in base al rifornimento è sempre leggermente migliore.
Per quanto riguarda l'avviamento a freddo, l'auto parte nel caso peggiore da -4 C.
In ogni caso io parto dopo circa uno o due minuti, il tempo di fare manovra e allacciare le cinture. Evito di lasciarla al minimo per intervalli più lunghi.
Va in temperatura molto rapidamente. A caldo è silenziosa.
Ad oggi la 208 ha ancora dischi, scarico, gas del clima,iniettori ed ammortizzatori originali. Al di là dei tagliandi ho cambiato solo le pastiglie, una batteria, qualche lampadina e il meccanismo dell'alzacristallo lato guida (un pezzettino di pastica ha ceduto all'improvviso per vecchiaia).
All'interno dovrei sostiruire solo il retrovisore interno perchè il meccanismo dello scatto antiabbagliante è usurato e si muove male, ma quella è colpa mia.
Ho cambiato le gomme invernali da poco: hanno percorso circa 70000 Km. Il consumo è uniforme sia per le invernali che per le estive.
Per i rabbocchi di olio uso il Rhutten 0w30 c2. Recentemente ho preso il Motul (stessa gradazione e specifica), ma lo devo ancora provare.