Ciao MiK
Non è tanto questione del cambio automatico che rispetto a quelli di 10 anni fa sono migliorati moltissimo sia come scorrevolezza, velocità di cambiata ecc. ecc. bensì nel rapporto peso potenza del veicolo in condizioni di marcia.
A riguardo il gruppo PSA ha già sperimentato abbinamenti auto con motorizzazioni che in anni passati si sono rivelate un po' sottodimensionate per alcuni modelli mentre per altre azzeccate.
Alcuni esempi: Peugeot 405 1.1 (importati pochissimi esemplari) Citroen BX 1.1 (provata più volte) entrambe a benzina.
Quel 1.1 sulla AX (avuta) e sulla 205 le permettevano di esprimersi al massimo, mentre sulle prime 2 facevano la gioia dei benzinai.
Peugeot 406 e Citroen Xantia 1.9 TD 90 cv (avuta) lente e con consumi maggiori di quelle motorizzate con il 2.1 (provato più volte).
Sulla ZX e sulla 306 il 1.9 TD (provata) le regalava prestazioni a fronte di consumi molto contenuti.
Ma questa è storia passata
Veniamo ai giorni nostri:
Il 1.6 HDI da 120 cv
Montato sulla 208 (provata) le regala prestazioni di tutto rispetto a fronte di consumi quasi irrisori, sulla nuova 308 è centrato senza lodi ne infamie. Sulla nuova 3008 (provata) a mio avviso paga dazio. Vedremo altri responsi in merito ai consumi degli altri utenti.
In tutti gli esempi riportati, lo stile di guida incide certamente, ma a differenza di quanto si pensa solo in parte.
A mio avviso la verità è che il gruppo PSA nel corso degli anni sembra aver dimenticato le esperienze passate.
Per coloro che la utilizzano prevalentemente o esclusivamente in città il motore con la cubatura più piccola è più indicato.
Da qui le soluzioni con start e stop e C.O.D. (cylinder on demand)
Fuori la condizione volge a vantaggio della motorizzazione con maggior potenza man mano che le condizioni per il motore si fanno via via sempre più impegnative.....